| Tisanoreica - Gli alimenti Dalle ricerche elaborate risulta che il nutrimento giornaliero necessario al corpo durante la Tisanoreica è di 72 grammi di proteine pure che rientra nei limiti di un’alimentazione normoproteica. Per ingerire la stessa quantità in modo tradizionale dovremmo mangiare circa 720 gr di carne che però contiene per sua natura anche grassi che impediscono di attivare il meccanismo della chetosi. La natura, infatti, non ci fornisce alimenti dimagranti, per questo diciamo che “dimagrire è contro natura”. Ecco perchè sono stati elaborati gli Alimenti Tisanoreica. Le Pietanze Tisanoreica® a base fitoaminica, sostengono la tonicità muscolare inducendo l'organismo a consumare i grassi di riserva. Potrete trovare tutte le informazioni sulle Pietanze Tisanoreica a questo link: http://www.centrostuditisanoreica.it/pietanze.html Gli Estratti Tisanoreica® puri concentrati decottopirici d’erbe officinali, aiutano a mantenere il naturale equilibrio del corpo durante il dimagrimento. Per approfondimenti riguardo gli Estratti Tisanoreica: http://www.centrostuditisanoreica.it/estratti.html |
martedì 29 novembre 2011
Tisanoreica - Gli Alimenti
mercoledì 23 novembre 2011
Tisanoreica: il Metodo
La Tisanoreica è uno strumento che nelle mani esperte di medici e professionisti viene perfettamente modulato e personalizzato per ottenere il dimagrimento nel rispetto del benessere e delle caratteristiche individuali della persona.
Quando si inizia la Tisanoreica si eliminano completamente gli zuccheri e i grassi ma si nutre il corpo e la massa muscolare con proteine pure (che contengono tutti gli aminoacidi essenziali), sali minerali e vitamine impedendo l’effetto “carestia”.
Il nostro organismo non va più ad abbassare il consumo di energia ma non ricevendo più né carboidrati né grassi, sarà costretto a ricorrere alle proprie riserve. Questo meccanismo viene chiamato chetosi.
Il programma si sviluppa in due fasi, per ciascuna delle quali si combinano sinergicamente gli Alimenti della Tisanoreica, le Pietanze e gli Estratti, rispettando il fabbisogno prestabilito.
PAT (Porzione Alimentare Tisanoreica®)
Il PAT è l’unità di misura per definire la quantità di aminoacidi e fitoestratti contenuti in ciascuna Pietanza Tisanoreica con Attivatore. Un PAT equivale, per la maggior parte dei gusti, ad una Pietanza Tisanoreica (in ogni scatola è riportato il valore in PAT/Pietanza) In questo modo si può seguire correttamente la Tisanoreica, calcolando rapidamente la quantità di PAT utilizzati anche quando si libera la fantasia per elaborare saporite ricette miscelando più gusti assieme.
Quando si inizia la Tisanoreica si eliminano completamente gli zuccheri e i grassi ma si nutre il corpo e la massa muscolare con proteine pure (che contengono tutti gli aminoacidi essenziali), sali minerali e vitamine impedendo l’effetto “carestia”.
Il nostro organismo non va più ad abbassare il consumo di energia ma non ricevendo più né carboidrati né grassi, sarà costretto a ricorrere alle proprie riserve. Questo meccanismo viene chiamato chetosi.
Il programma si sviluppa in due fasi, per ciascuna delle quali si combinano sinergicamente gli Alimenti della Tisanoreica, le Pietanze e gli Estratti, rispettando il fabbisogno prestabilito.
PAT (Porzione Alimentare Tisanoreica®)
Il PAT è l’unità di misura per definire la quantità di aminoacidi e fitoestratti contenuti in ciascuna Pietanza Tisanoreica con Attivatore. Un PAT equivale, per la maggior parte dei gusti, ad una Pietanza Tisanoreica (in ogni scatola è riportato il valore in PAT/Pietanza) In questo modo si può seguire correttamente la Tisanoreica, calcolando rapidamente la quantità di PAT utilizzati anche quando si libera la fantasia per elaborare saporite ricette miscelando più gusti assieme.
giovedì 17 novembre 2011
Tisanoreica
La Tisanoreica è un sistema dietetico che permette di nutrire l’organismo con completezza, anche in una fase di squilibrio come quella del dimagrimento.
Un metodo scientifico, elaborato e testato in collaborazione con il Dipartimento di Anatomia e Fisiologia dell’Università di Padova.
Un sistema innovativo diverso rispetto alle tante diete “fai da te”, che deve obbligatoriamente svilupparsi con l'assistenza del medico e di professionisti specificatamente qualificati.
A questo proposito è stato sviluppato un software per la generazione di diete personalizzate disponibile presso i nostri centri Qualificati Tisanoreica. cliccate qui per vedere una demo del software.
A questo proposito è stato sviluppato un software per la generazione di diete personalizzate disponibile presso i nostri centri Qualificati Tisanoreica. cliccate qui per vedere una demo del software.
La Tisanoreica® per dimagrire.
Si basa sul paradosso che “per dimagrire bisogna mangiare in maniera disequilibrata provocando una carenza mirata” un temporaneo “squilibrio” alimentare per perdere peso ma non perdere le forme e la tonicità.
La Tisanoreica® e i suoi alimenti.
Di "paradosso" ce n'è un altro: "dimagrire è contro natura" e poggia sull'assunto che "in natura non esistono alimenti per dimagrire". Infatti, se è vero che esistono glucidi (zuccheri) allo stato puro, grassi allo stato puro, è altrettanto vero che non esistono proteine in forma pura (assumendo carne, si immettono proteine, ma anche grassi!). Da qui la nascita degli “integratori Tisanoreica”, che si dividono in: Pietanze Tisanoreica ed Estratti d'Erbe Tisanoreica.
La Tisanoreica® al massimo per quaranta giorni.
Fin dall’inizio, si stabiliscono tempi ed obiettivi.
Con l’assistenza di medici e professionisti, si elabora, il Programma Tisanoreica, un programma dimagrante personalizzato nel rispetto delle caratteristiche individuali.
La Tisanoreica® è una dieta buona.
Buona da mangiare perchè le Pietanze sono saporite e disponibili in tantissimi gusti e buona per il tuo corpo perchè grazie all’azione degli Estratti d’erbe ti garantisce il naturale equilibrio funzionale. Perchè benessere e bellezza siano un unico obiettivo.
mercoledì 16 novembre 2011
Integratori vitaminici nella donne mature: fanno bene o male?
La parole 'integrazione' di vitamine e minerali, è diventata negli ultima anni quella d'ordine persupplire ad eventuali e non provate carenze generalizzate di tali nutrienti, in particolare nelle donne della terza età.
Chi non somministrava alla propria genitrice o alla propria nonna un integratore era quasi un figlio o nipote che non curava il familiare.
Del resto ci hanno fatto credere che davvero questi integratori avessero alcunchè di miracolistico.
E se nel breve termine i risultati sono stati pressochè nulli, nel lungo termine gli effetti si sono manifestati e non in positivo.
Infatti è stato realizzato uno studio su un campione molto ampio di pazienti da un gruppo di ricercatori coordinato da Jaakko Mursudell'Università della Finlandia orientale, a Kuopio.
Nell'ambito dello Iowa women's health study, iniziato nel 1986, i ricercatori hanno controllato la mortalità di 38.772 donne di età compresa tra i 55 e i 69 anni.
L'assunzione di integratori alimentari è stata comunicata dalle stesse partecipanti all'inizio dello studio e poi ancora nel 1997 e nel 2004.
Dopo 22 anni, alla fine del 2008, risultavano decedute 15.594 donne(il 40,2%).
Un'analisi statistica effettuata attraverso un modello di regressione ha mostrato che l'assunzione di alcuni tipi di supplementi si è associata a una possibilità leggermente più alta di morire prima.
Magnesio, zinco, acido folico, rame, ferro, vitamina B12 e integratori multivitaminici hanno evidenziato questo tipo di correlazione, mentre soltanto tra le partecipanti che hanno assuntosupplementi di calcio la mortalità è stata inferiore rispetto a quella delle donne che non hanno fatto uso di alcun tipo di integratore.
Certo, lo studio ampio offre l'opportunità di approfondire la tematica degli integratori specie in soggetti più fragili come bambini o anziani ed è comunque giusta regola, nel caso si decida di assumerli,di comunicarlo al medico se si seguono alcune terapie farmacologche ed è buona norma assumere l'integratore, se proprio proprio pensiamo che ci faccia bene, per brevi periodi di tempo.
martedì 15 novembre 2011
Ciliegie contro l'insonnia.
Nella lista delle armi utili per contrastare l'insonnia, si può aggiungere un rimedio gustoso e naturale: bere ogni giorno un paio di bicchieri di succo di ciliegia. Studiosi della Northumbria University di Newcastle (Regno Unito) hanno scoperto, infatti, che assumere l'estratto di questo frutto rosso aiuta ad aumentare nell'organismo il livello di melatonina, ossia l'ormone deputato alla regolamentazione del sonno.
Per arrivare a questa conclusione - pubblicata sull'European Journal of Nutrition - gli esperti britannici hanno preso in esame un gruppo di volontari e li hanno divisi in tre gruppi, ai quali hanno poi somministrato, rispettivamente: succo di ciliegia, torta farcita con ciliegia (e con un estratto del frutto equivalente a quello presente nel succo) e, infine, placebo.
Il risultato? Le persone che hanno assunto succo di ciliegia, bevendone due bicchieri al giorno (pari a 60 ml) o gustandone la confettura dal relativo dessert, hanno dormito in media 25 minuti in più. E in maniera qualitativamente migliore, di circa il 5/6%.
lunedì 7 novembre 2011
Rimedi naturali per curare i malanni da raffreddamento.
I malanni da raffreddamento sono patologie a carico dell'apparato respiratorio tipiche (perché favorite) della stagione fredda. Raffreddore, laringite, faringite (mal di gola) fino a patologie più serie come influenza, bronchite, polmonite sono alcuni esempi di malattie da raffreddamento.
Mentre esistono individui che ne sembrano immuni (non è raro trovare persone che non hanno mai fatto un'influenza), è molto più comune incontrare soggetti che soffrono di queste patologie in modo abbastanza penalizzante.
Se inizi a tirare su con il naso, starnutisci e magari ti brucia la gola vuol dire che il raffreddore è arrivato. L’aria secca, ma anche il fumo, compreso quello passivo, abbassa la resistenza alle infezioni dei virus. Ma i rimedi naturali sono alleati preziosi per combattere i disturbi più comuni e rafforzare il nostro sistema immunitario.
Mentre esistono individui che ne sembrano immuni (non è raro trovare persone che non hanno mai fatto un'influenza), è molto più comune incontrare soggetti che soffrono di queste patologie in modo abbastanza penalizzante.
Se inizi a tirare su con il naso, starnutisci e magari ti brucia la gola vuol dire che il raffreddore è arrivato. L’aria secca, ma anche il fumo, compreso quello passivo, abbassa la resistenza alle infezioni dei virus. Ma i rimedi naturali sono alleati preziosi per combattere i disturbi più comuni e rafforzare il nostro sistema immunitario.
Rimedi naturali contro il raffreddore
Echinacea: si tratta di una pianta appartenente alla famiglia delle Asteracee, ed è eccezionale contro le malattie respiratorie e le infezioni. L’echinacea è nota sin dall’antichità soprattutto grazie alle sue capacità immunostimolanti, rendendo l’organismo meno vulnerabile alle affezioni virali e batteriche. Dunque, possiede sia virtù curative, ma anche preventive. Il merito, è degli acidi in essa contenuti, come l’acido caffeico, acidi grassi insaturi, oli essenziali e polisaccaridi e vari flavonoidi. Tuttavia, chi soffre di allergia al polline o di raffreddore da fieno, farebbe meglio a fare dei test preliminari. Il rischio maggiore è correlato soprattutto ai derivati della pianta fresca, mentre gli estratti secchi e le pastiglie sono tollerati meglio.
giovedì 3 novembre 2011
Cibi, salute e nutrizione
Cibi come snack, patatine e merendine, cioè quello che viene comunemente chiamato cibo spazzatura, sono completamente da evitare durante la gravidanza.
I ricercatori Stephanie Bayol e Neil Stickland del Royal Veterinary College di Londra, hanno svolto uno studio secondo il quale mangiare cibi di scarsa qualità durante la gestazione può causare danni a lungo termine al bambino.
Lo stile alimentare della mamma influisce molto sul nascituro, infatti una dieta ricca di grassi causa dei problemi di colesterolo, trigliceridi e glicemia dei piccoli, anche se dopo la nascita verranno nutriti in maniera più salutare.
I ricercatori Stephanie Bayol e Neil Stickland del Royal Veterinary College di Londra, hanno svolto uno studio secondo il quale mangiare cibi di scarsa qualità durante la gestazione può causare danni a lungo termine al bambino.
Lo stile alimentare della mamma influisce molto sul nascituro, infatti una dieta ricca di grassi causa dei problemi di colesterolo, trigliceridi e glicemia dei piccoli, anche se dopo la nascita verranno nutriti in maniera più salutare.
Lo sport oggi per il benessere domani
Fare attivita' sportiva oggi per essere meno a rischio depressione in futuro: e' quanto emerge da una ricerca condotta nell'ambito della piu' ampia indagine SHARE (Survey of Health, Ageing and Retirement), finanziata dall'Unione Europea con lo scopo di studiare la salute degli anziani e dei pensionati europei. Lo studio e' stato realizzato monitorando, per un anno e mezzo, 17.500 cittadini europei di 64 anni di eta' media provenienti da 11 Paesi. Come spiega Magnus Lindwall, psicologo della salute dell'Universita' di Goteborg (Svezia), che ha partecipato allo studio, ''non sappiamo ancora con certezza quale sia il rapporto tra attivita' fisica e depressione, ma cio' che appare chiaro e' che le persone anziane fisicamente attive sono anche meno depresse''.
mercoledì 2 novembre 2011
Perché la rete riscuote così tanta fiducia per le informazioni sulla salute?
Quasi 9 italiani su 10 si fidano del web per informazioni sulla salute.
Va detto che oggi Internet offre un accesso diretto e immediato ad un’ampia gamma di contenuti qualificati. Ma forse non è l’unico fattore. Internet è ormai il luogo per eccellenza dove si condividono esperienze. Ciò che molti navigatori oggi cercano sono i commenti e i consigli di coloro che hanno avuto, o stanno vivendo, una determinata esperienza. Informazioni che appaiono completamente disinteressate, il cui unico scopo è fornire un servizio a chi legge. È questo tipo di riscontro “emozionale” il valore aggiunto della Rete e che contribuisce a renderla un canale attraente e allo stesso tempo autorevole.
Gli italiani ritengono che il web offra l’accesso a informazioni affidabili quanto quelle offerte dagli inserti di sanità sui quotidiani e dalla televisione. Sono infatti numerosi i portali e i siti gestiti da specialisti del settore che offrono contenuti e informazioni qualificate. E Farmacia Maddaloni è uno di questi.
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